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Marko non è d'accordo con Horner: "Abbiamo lottato da allora".
Mentre Christian Horner ritiene che il calo di prestazioni della Red Bull nella seconda metà della stagione 2024 non sia dovuto alla partenza di Adrian Newey, il consulente esterno Helmut Marko non è dello stesso avviso del team principal britannico.
La stagione 2024 inizia come è finita la 2023 per la Red Bull Racing. Max Verstappen ha dominato all'inizio, ma a poche gare dall'inizio della stagione il quadro è cambiato. Durante il GP di Miami è stato anche annunciato che il progettista Adrian Newey lascerà gli austriaci. Con il proseguire della stagione, la RB20 è peggiorata e si è trovata spesso dietro a Ferrari e McLaren in termini di prestazioni.
Marko sulla partenza di Newey
Il team principal Christian Horner ha dichiarato a settembre che non c'è alcuna correlazione tra le prestazioni della RB20 e la partenza di Newey, ma Helmut Marko non è d'accordo. L'austriaco ritiene che le cose siano solo peggiorate per la squadra dopo la partenza del britannico, mentre Horner cerca solo di minimizzare la situazione.
"Avevamo iniziato bene, dominando, ma da quando Newey è andato via di fatto i nostri tecnici hanno fatto un po’ fatica a estrarre il massimo dalla macchina", ha esordito Marko.
"Anche se poi a fine stagione le cose sono andate progressivamente nel verso giusto e possiamo dire di essere molto ottimisti, per il futuro. La verità è che da Miami in poi i team in competizione per vincere sono diventati quattro, perché si sono aggiunti, a turno, McLaren, Ferrati e Mercedes", ha concluso l'austriaco ai microfoni di Autosprint.
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